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Skyrunning e Alpinismo, quali novità? ne parliamo con Fabio Meraldi

Ne abbiamo parlato in questo articolo (link): il 10 Maggio lo skyrunning è stato inserito sotto l’Alpinismo nelle discipline sportive riconosciute dal C.O.N.I.

fabio-meraldiPer fare chiarezza su cosa è cambiato e su cosa cambierà, abbiamo raggiunto il grande Fabio Meraldi, presidente onorario FISKY, pioniere e campione dello Skyrunning mondiale e gli abbiamo fatto alcune domande:

Lo Skyrunning è stato innalzato alle vette più alte da raggiungere, al contrario del trail running e della corsa in montagna; come trovi questa suddivisione di categorie?

Lo Skyrunning (lo dice il nome: “correre vicino al cielo”) fin dalla sua nascita ha seguito un percorso (prima a livello Internazionale) con il riconoscimento dell’UIIA che lo colloca tra le attività sportive di alta montagna e come tale il C.O.N.I. non poteva che riconoscerlo e collocarlo nell’ALPINISMO! Le altre discipline sono riconosciute dalla FEDERAZIONE di loro appartenenza. La suddivisione è molto chiara e netta! I percorsi per SKYRUNNER prevedono il raggiungimento della cima e normalmente prevedono anche tratti attrezzati… per tutto il resto il regolamento di Federazione è molto chiaro ed è facile da seguire.

E’ corretto pensare che lo Skyrunning si sia avvicinato, a livello di associazione, al C.A.I. (Club Alpino Italiano)?

skyrunningitaliaIn parte si, siamo tutti amanti e frequentatori della montagna, il C.A.I. cura la maggior parte dei sentieri dove le manifestazioni sportive transitano. Il nostro movimento vorrebbe convivere con tutti gli appassionati della montagna e del mondo sportivo; non escludiamo nessuno e vorremmo collaborare con tutti, con il vertice del C.A.I. ci sono già stati incontri, piano piano concretizzeremo anche questo tassello!

Dopo la suddivisione fatta, è corretto pensare che le gare di skyrunning si svolgeranno solo se le vette da raggiungere supereranno i 3.000mt relegando le quote più basse a gare trail? O potremo trovare gare sky anche a quote inferiori?

La disciplina dello skyrunning è nata prevedendo che parte del percorso dovesse toccare i 2000 mt. di altitudine e andare poi oltre, ma poi gli organizzatori hanno deciso di scendere anche sotto i 2000mt. rendendo le gare più tecniche con tratti attrezzati con pendenze importanti… mi ripeto dove ci sono “tratti attrezzati” la Federazione di riferimento è la FISKY poi sta ad ogni organizzazione adeguarsi per essere coperta ai fini di tutela assicurativa.

E’ prevedibile supporre che, dal prossimo anno i tesserati F.I.D.A.L. non avranno più accesso alle gare Skyrunning? lo vedi come un vantaggio o uno svantaggio?

È una questione di tutela legale sia per la parte organizzativa che per gli atleti… Le gare di SKYRUNNING hanno tratti attrezzati e il tesseramento FISKY tutela gli organizzatori ma in particolare gli atleti coinvolti con una copertura assicurativa idonea al tracciato da seguire mentre altre coperture assicurative, stipulate in fase di tesseramento degli atleti di altre federazioni, non lo fanno. Salvaguardare gli organizzatori e gli atleti è sempre stata una priorità della FISKY, poi viene logicamente lasciata libertà ad ognuno di poter scegliere.

Fabio, per concludere, una tua opinione personale/morale sulla distinzione tra trail, corsa in montagna e skyrunning, pensi che lo sportivo che vuole correre in montagna ne trarrà benefici?

I miei genitori mi hanno insegnato fin da piccolo il rispetto della libertà nel rispetto delle “REGOLE” quindi noi come FISKY, con l’inserimento dello Skyrunning nelle discipline sportive riconosciute, abbiamo raggiunto l’obbiettivo che volevamo. Ora sta al “POPOLO del MOVIMENTO” scegliere in funzione alle sue esigenze e soddisfazioni!
Beneficio va sicuramente a tutti gli atleti senza dimenticare gli organizzatori di eventi che finalmente, rispettando i canoni di sicurezza, (come il posizionamento di corde e attrezzatura alpinistica da parte di una GUIDA ALPINA) possono realizzare gare di altissimo livello agonistico e massima sicurezza tecnica! In merito ai benefici penso che ne vedremo perchè essere parte dell’ alpinismo tutela tutte le persone coinvolte e garantisce massima serietà.

Un saluto a tutti gli amici di Non Solo Trail!

Fabio Meraldi

 

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